La Pietra del Focolare: sintesi tra poesia, passione ed amore.

Una visita aziendale, per chi svolge l’attività giornalistica, è sempre il momento della verità. Nelle realtà dei piccoli numeri entri nel mondo di altri, capisci le loro filosofie di vita, le passioni. Nelle realtà dei grandi numeri scopri l’organizzazione produttiva, i programmi aziendali, il marketing, gli assalti ai mercati.

Nella realtà dei piccoli numeri vieni a conoscenza delle storie familiari, delle tradizioni di padre in figlio, delle cure maniacali sia in vigna che in cantina. Dell’amore diretto verso la terra e la sua salvaguardia.

Insieme a Laura e Stefano

Nella realtà dei grandi numeri parli con l’agronomo e vieni a conoscenza del lavoro organizzato nei campi, parli con l’enologo che ti spiega il vino secondo la sua intuizione, come un ingegnere che interviene su di un motore di F1 che deve essere sempre perfetto.Non esistono e non devono esistere vendemmie problematiche. Il vino che porta un certo nome deve essere sempre perfetto, come un motore della F1.

“Il mio motto guidamo senza guida vuol significare che, dopo l’adesione al gruppo vignaioli indipendenti, abbiamo deciso, Laura ed io, di non inviare i nostri vini alle guide del settore. A dire il vero ad una li mandiamo perché rappresenta la Guida del Gruppo e, nelle valutazioni, tiene conto delle reali condizioni di lavoro di tutti noi”.

Così si è presentato Stefano Salvetti che con Laura Angelini condivide il sogno divenuto realtà della Pietra del Focolare. Così l’inizio di una recente visita aziendale ad una realtà dai piccoli numeri.

DOVE?

Nel comune di Luni (Ortonovo), il primo Comune che s’incontra percorrendo il vecchio tracciato della SS1 Aurelia dopo aver varcato il confine regionale tra Toscana e Liguria. Siamo nella provincia della Spezia, siamo nel territorio della Doc Vermentino di Luni.

LA STORIA

Il mondo contadino ne è l’origine. “Ricordo da piccolo, negli anni sessanta il nonno, animo gentile, la nonna intenta al cucito e le galline a razzolare nell’aia di terra battuta”.

Da quel mondo Laura e Stefano provengono. “Un giorno le sensazioni che sbocciano, l’acquisizione di un ettaro piantato in parte ad olivi e il restante a viti. Preso in affitto dalla gentile Signora Francesca dando inizio all’avventura insieme”

L’AZIENDA OGGI

Tredici vigneti, sette ettari, sette etichette, 30.000 bottiglie annue. Vitigni: Vermentino, Malvasia, Ansonica, Albarosa Trebbiano (bianchi) e Sangiovese, Canaiolo, Colorino, Massaretta, Merlot (rossi).

LA FILOSOFIA

“Il volo planato delle poiane e il canto dei merli mi distolgono un attimo dal lavoro e portano il mio sguardo alla valle sino al mareche da qui sempre calmo appare. Seguendo il corso delle stagioni e le sue fioriture , si perdono i miei ricordi nei profumi del frassino,del castagno,del biancospino , della ginestra e l’esplosione della fioritura della vite”. Ascolto Stefano deliziato da così tanti pensieri felici.

“A volte  immagino di poter essere in volo accanto alla poiana e seguo la corrente termica ascendente, vedo i vigneti dall’alto quelli del podere del Becco che producono il vermentino “Villa Linda”,preferito dalla mia Linda (la figlia) ,quelli di Sarzana che ci danno l’Augusto e gli altri sparsi nel piano che originano il vermentino “Vivaluce” tanto amato e tanto odiato . Poi quei piccoli pezzetti dove si produce il”Saltamasso” e la “ Merla dal Becco”. E la vigna dove produci L’aura?

Stefano e il passito che verrà

Una dedica particolare deve provenire da un Cru particolare: il Sarticola.

“L’aura di Sarticola scende nel mattino e sfiora i filari

guarda il mare sotto il cielo terso

porta con se i profumi dei fiori e della terra

quando è calda di sole, risale dal mare

profumata di sale e di resina

accarezza gli aghi del pino marittimo

agita le foglie della vite

…e i nostri animi”. ( Stefano Salvetti).

GLI ASSAGGI

Solarancio 2016 Doc Colli di Luni Vermentino 100%.

Note aziendali: Zona produzione: Castelnuovo Magra/Ortonovo località: Sarticola-Bacchiano, altitudine: 220mt s.l.m. Fermentazione in bianco a temperatura controllata, macerazione sulle bucce per 48 ore, lieviti: pied de cuve. Acciaio inox affinamento bottiglia: 4 mesi, permanenza a contatto con le fecce nobili per cinque mesi.

Le mie considerazioni: Una versione del Vermentino di elastica gradevolezza, che si beve di slancio pur essendo un vino consistente e di corpo. Fresco e coinvolgente. Ottimo, voto 89/100

L’aura di Sarticola 2016 Doc Colli di Luni Vermentino 100%.

Note aziendali: Vendemmia tardiva. Zona produzione: Castelnuovo Magra/Ortonovo località: Sarticola-Bacchiano, altitudine :270mt s.l.m. Fermentazione in bianco a temperatura controllata, macerazione sulle bucce per 48 ore, lieviti: pied de cuve. Acciaio inox  affinamento bottiglia: 4 mesi, permanenza a contatto con le fecce nobili per cinque mesi.

Questo vino è il risultato di tre metodi diversi di vinificazione: un terzo della produzione viene vinificato in bianco con fermentazione a temperatura controllata e macerazione sulle bucce per 48 ore. Un terzo viene vinificato facendo macerare e fermentare il mosto con le bucce per quindici giorni ad una temperatura di 20°c.

I vini de La Pietra del Focolare

Nei primi otto giorni vengono effettuati vari rimontaggi, quindi viene posto in fusti di rovere, tonneaux, per 12 mesi ed assemblato l’anno successivo. Un terzo delle uve viene vendemmiato al tramonto e pigiato da Laura con i piedi come si usava fare molto tempo fa.

Contenitori usati: acciaio/botte grande in rovere non tostato. Affinamento bottiglia: 6 mesi temperatura di fermentazione:18°/20°c. Per la fermentazione sono stati usati lieviti indigeni.

Le mie considerazioni:  Ho rilevato in questo Cru un modello gustativo dominante associato a volume e struttura. Declinazione senza nessuna pesantezza ed eccessi. Eccellente, voto 91/100

La Merla dal Becco 2016 Doc Colli di Luni. Canaiolo 90% ed altri vitigni autoctoni locali.

Note aziendali: Zona produzione: Ortonovo localita’:Becco, podere Villa Linda. Vitigno: canaiolo 90% e altri autoctoni locali. Altitudine: 50mt s.l.m. Fermentazione in rosso. Macerazione con le bucce per 15 gg., contenitori usati: acciaio, barrique rovere francese media tostatura, affinamento bottiglia: sei mesi.

Le mie considerazioni:  Trama tannica serrata, tipica di un grande rosso. Frutti neri, terziari in progressione. Elegante, di classe. Quest’ultimo termine è da dosare e usare con estrema parsimonia ma questo Merla dal Becco se lo merita. Eccellente 91/100

Altri vini assaggiati:

Augusto 2017 buono voto 86/100

Villa Linda 2017 ottimo 87/100

Vigna delle Rose 2017 eccellente 90/100

Saltamasso 2016  ottimo 88/100

Ultima domanda prima di salutarci: perché La Pietra del Focolare? Forse comprensibile da ricondurre al focolare di fanciullesca memoria?

“Vivere in mezzo alla natura, ai boschi di pini dai profumi balsamici alternati a vigneti che spesso digradano terrazzati verso valle. La brezza della mattina presto che porta con se’ la fragranza delle piante mediterranee mescolata ai profumi della vite in fiore. I pomeriggi assolati in mezzo alle vigne e la sera… io sono la Pietra e Laura il Focolare”.

Storia di una visita aziendale dai piccoli numeri. Chapeau!!! 

Urano Cupisti

 

La Pietra del Focolare

via Isola,76

Luni (Ortonovo) 19034 (SP)

Tel. 0187662129

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www.lapietradelfocolare.it