Quando parlo di Oltrepo’ sono sempre coinvolto. In questo caso un ottimo rapporto con Umberto e Maria Teresa, i fratelli Quaquarini che conducono l’azienda e portano avanti il lavoro che la loro famiglia ha impostato nel tempo, facendone un punto di riferimento per la zona.
Umberto è l’enologo, la firma dei vini; mentre Maria Teresa è l’anima commerciale e marketing. 50 ettari vitati tra i 200 ed i 300 metri. Una produzione variegata che valorizza l’enorme patrimonio di uve che questo triangolo di terra, quasi un cuneo che guarda gli Appennini, mostra nei suoi vigneti.
Oltrepo’ Pavese DOCG. Metodo Classico Pinot Nero Brut – 2012
I vini di Umberto hanno un’impronta sempre riconoscibile.
I nasi di questi vini hanno sempre una bella consistenza di crosta di pane, un gioco di sentori di lieviti piacevoli. Questa 2012 mi ricorda anche spunti agrumeti quasi canditi.
La bocca è ricca senza essere invasiva, piacevole e cremosa. Bella beva e bella sapidità. Valutazione 92
Riccardo Gabriele
