Qu Hua Gioia

Benvenuti nel mio Abruzzo

Esclamazione che parrebbe scontata se a farla non fosse una bella Signora Cinese. La prima donna cinese ad aver investito nel mondo del vino in Italia, in Abruzzo.

Parrebbe una storia come tante altre. Arrivare in una regione, innamorarsi dei luoghi e scegliere d’investire, lavorare, rimanerci. Una storia come tante altre se non fosse a scriverla la graziosa e gentile Qu Hua, Gioia, da Pechino.

Arrivata dall’Oriente per studiare, poi per lavorare ed infine innamorarsi dell’unicità dell’Abruzzo, quello che indica come “il mio Abruzzo”.

Ci troviamo nella provincia di Chieti a Ripa Teatina nel bel mezzo delle Colline Teatine tra il massiccio della Majella e il Mar Adriatico.

Terre di pascoli, transumanze, frumento, viti e olivi.

Dai vigneti dove conservare gli autoctoni Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo, Passerina e Pecorino, agli uliveti con cultivar Gentile di Chieti, Leccino, Frantoio.

Dalle fresche e ricche acque sorgive e farina di grano duro per divenire pasta eccellente.

Un mix di fattori che hanno fatto innamorare Gioia al punto di acquisire, nel 2008, un antico appezzamento di terreno agricolo, già produttivo, al quale poi aggiungere, nel 2012, altri 25 ettari per arrivare agli attuali 30.

“Rapita dall’incanto di questi luoghi mi sono lanciata in un’avventura che unisce culture diverse in nome del rispetto della natura”. Così si è presentata Qu Hua, così si è presentata Gioia del Sole.

“Ogni prodotto è il frutto di un rapporto sano e rispettoso verso la madre terra”.

La degustazione

Ho iniziato gli assaggi dal Pecorino Terre di Chieti Igp Bella Addormentata 2016, dedicato a quel profilo particolare del massiccio del Gran Sasso, visto da oriente,  che ricorda la bella Maia (una delle Pleiadi) e la sua mitologica storia ancora viva nelle credenze popolari abruzzesi.  Pecorino 100%, percorso in inox con affinamento per tre mesi in bottiglia. Giallo paglierino sostenuto, ha girato nel bevante con buona consistenza. Al naso fruttato con sentori erbacei. Al palato fresco e sapido in equilibrio con i polialcoli in evidenza. Ottimo 88/100.

Interessante il Cerasuolo d’Abruzzo Dop Bella Addormentata 2016. Montepulciano d’Abruzzo 100%. Pressatura soffice, vinificazione in bianco, percorso in inox. Le note di ciliegia e frutti di bosco hanno caratterizzato l’olfatto di questo cerasuolo brillante. Fresco e sapido è stato accompagnato verso il delizioso finale dalle note di fragola. Ottimo, voto 88/100.

Montepulciano d’Abruzzo Dop Bella Addormentata Riserva 2014. Montepulciano d’Abruzzo 100%. Passaggio in barriques per 12 mesi e ulteriore affinamento in bottiglia per 6 mesi. Introdotto da note speziate olfattive ha sfoggiato successivamente un profilo nobile e austero che si conviene alla tipicità di questo vitigno. Ottimo, voto 89/100.

I vini di Qu Hua sono la ricompensa alla passione e amore per questo lavoro e verso la terra.

Quello che è stato definito un piccolo miracolo in terra d’Abruzzo è di fatto una realtà della quale ne sentiremo parlare a lungo. Chapeau!

Urano Cupisti

Gioia del Sole

Via Castello, 15

66010 Ripa Teatina (CH)

T.  085 9151319

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