Pandemia atto III. Lockdown a casa. Le aziende mandano campioni. Li assaggio, li degusto e ne parlo. Tenuta Renieri a Montalcino: solo “capolavori”.
L’altitudine delle vigne è di circa 400mt e l’esposizione è a sud, guardano l’Amiata. L’estensione della proprietà è di circa 120 ettari di cui 30 vitati. Vitigni: non solo sangiovese, anche syrah, cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot e petit verdot. Quest’ultimi internazionali per produrre tre Igt.
La cantina di oltre 1000 mq è interrata per facilitare il movimento delle uve per gravità e mantenere la temperatura ottimale necessaria per l’affinamento.
Il numero di bottiglie dichiarato in riferimento al Brunello Docg annata 2015 è stato di 60.000 mentre per il Rosso 2017 è stato di 50.000.
Questi i numeri della Tenuta Renieri, una delle cinque aziende, tutte toscane, del Gruppo Bacci Wine.
Missione e visione, tradizione e innovazione, il credo di Marco Bacci. Sue le parole: “produrre alla perfezione vini biologici in tutto il portafoglio aziendale, in modo da garantire eccellenti standard qualitativi e di sapore”.
Come dargli torto visti i risultati ottenuti con i propri vini che troviamo sui gradini più alti di tutte le guide mondiali.
È dal 1998 che la Bacci Wines è presente a Montalcino. Da subito è stato capito che I terreni vulcanici presenti e predominanti sarebbero stati utili non solo per l’allevamento del sangiovese grosso (detto anche localmente brunello) .
Insieme a calcare e roccia, mescolati alle argille rosse ed al tufo, ideali per gli internazionali a bacca nera più famosi. Ed ecco allora che il syrah viene prodotto in purezza per il Regina di Renieri, il merlot insieme a lcabernet sauvignon e sangiovese per il Invetro, merlot con cabernet franc, cabernet sauvignon e petit Verdot per il Re di Renieri.
L’assaggio
Un biglietto da visita di eccellenze per presentare i due “più famosi e blasonati” vini di questa azienda: Brunello di Montalcino 2016 e Brunello di Montalcino Riserva 2015.
Nel silenzio della mia cantina pronto per una degustazione di “raffinatezze”. Si dice che “è la natura l’artefice”. Non solo; è l’uomo che sa cogliere, guidare, cesellare e impreziosire, ottenendo “capolavori”.
– Brunello di Montalcino 2016 Docg. Luminoso, panorama aromatico di grande pregio e complessità. More, ribes, fragoline di bosco vivacizzate da note di pepe nero e vaniglia. Al palato di notevole eleganza con ritorni speziati. Equilibrio, coerenza ed armonia in un finale lunghissimo. Eccellente, voto 96/100
– Brunello di Montalcino Riserva 2015 Docg. Granato cupo ma trasparente come si addice ad un eccellente sangiovese. Naso classico di fiori appassiti, bacche rosse con un sottofondo speziato in una seducente progressione. Sorso dotato di un tannino vellutato dove si denota una particolare coesione di tutti gli elementi. Prolungata persistenza. Eccellente 95/100
Vini preparati in vigna, ulteriore selezione e cernita dei migliori grappoli, per poi continuare in cantina la sapiente opera dell’uomo. Eccellente interpretazione della classicità del territorio di Montalcino. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 24 aprile 2021
Tenuta Renieri
Località Renieri
Montalcino (Si)
Tel: 0577 359330