Villa di Capezzana. Carmignano Docg vendemmia 2011. La Magnum dei 10 anni.

Se Maometto non va alla montagna è la montagna che va da Maometto ovvero “se una cosa deve accadere, allora accadrà”. E così è accaduto con questa magnum particolare.

“Questo vino di 10 anni dimostra la longevità del Villa di Capezzana, Carmignano Docg, una zona toscana di produzione regolamentata dal bando mediceo del 1716 con un uvaggio di Sangiovese e Cabernet. Questa etichetta storica ed elegante è stata creata dagli avi della Famiglia Contini Bonacossi nel 1925. Un’annata che è ancora presente nella cantina storica”.

Tenuta di Capezzana. Panorama

Quanto scritto sulla retroetichetta della magnum è tutto un programma.

Tenuta di Capezzana

“Noi siamo stati estremamente fortunati ad ereditare una terra che da sempre ha dato grandissimi vini, il nostro unico compito è quello di continuare ad essere vignaioli e trasmettere il nostro mestiere alle generazioni che ci seguono”. Questa la filosofia aziendale mai mutata nel tempo.

Tenuta di Capezzana

Tutto ebbe inizio negli anni 20 con l’acquisizione di Capezzana da parte del Conte Alessandro Contini Bonacossi con la moglie, la Signora Vittoria.

Una proprietà ampliata successivamente fino ad estendersi su terreni di 3 fattorie suddivise in 120 poderi. Oggi Tenuta Capezzana è gestita da una collaborazione tra la quarta e la quinta generazione.

Magnum 2010 Villa di Capezzana

Villa di Capezzana di Carmignano – D.O.C.G.

Note aziendali: rappresentativo del territorio del Carmignano, è il vino storico dell’azienda dato che la famiglia ha bottiglie dall’annata 1925. È prodotto per l’80% da Sangiovese e per il 20% da Cabernet Sauvignon. Affina per oltre un anno in tonneaux e in bottiglia per circa 12 mesi.

È bene ricordare “l’uva francesca ovvero francesa”, già nota fin dal 1700 nel territorio del Carmignano. Ovvero il Cabernet Sauvignon che da queste parti chiamarlo alloctono “è dura”.

Magnum 2010 Villa di Capezzana. Retroetichetta

Terreno, clima e impegno di generazioni di produttori hanno permesso a questo vitigno di apportare una fisionomia al vino tanto da meritare ampiamente il riconoscimento della Docg.

Progetto 10 Anni

Nel 2006 Capezzana ha iniziato questo progetto che consiste nel tenere in cantina 3000 bottiglie all’anno di Villa di Capezzana per poi riproporle sul mercato a 10 anni dalla vendemmia. Lo scopo è di mostrare l’evoluzione di questo vino nel tempo e di esaltare l’incredibile longevità che lo caratterizza.

Note di degustazione: rosso rubino tendente al granato. Volteggia nel bevante con preponderante consistenza lasciando tracce di morbidezze copiose ed abbondanti.

Al palato la viola mammola accompagna amarene, more, ribes ed altri frutti di bosco verso l’amalgama con pepe, liquirizia e note dolci di vaniglia.

Al palato è caldo, morbido con gradevoli sensazioni di freschezza (acidità e sapidità) e ottima trama tannica, il tutto per l’eccellente struttura ed equilibrio. Persistenza aromatica lunghissima.  Un vino fuori dal tempo ed a tratti commovente.

Vini di Carmignano

Finezza e profondità tannica, intensità ed eleganza, equilibrio e longevità; caratteri che hanno reso a questo Villa Capezzana 2011 meritatamente l’appellativo di Grand Cru, inteso come prodotto di un territorio unico, dotato di sfumature gustative particolari, rare. Chapeau!

Urano Cupisti

Assaggio effettuato il 7 febbraio 2021

Tenuta Capezzana
Carmignano, Prato
Tel: +39 055 8706005

info@capezzana.it

www.capazzana.it