Un appuntamento imperdibile quello degli assaggi, in anteprima, dei vini di questa particolare zona viticola della Toscana: Carmignano.
Ed anche quest’anno, se pur senza il contatto con i produttori, i vini dei Medici e dei Lorena hanno fatto bella mostra di se presso la undicesima edizione di Primanteprima svoltasi presso Fortezza da Basso a Firenze nel mese di maggio.
Nove aziende facenti parte del Consorzio di Tutela Vini di Carmignano a rappresentare il meglio della produzione di questa piccola area dalle tradizioni antichissime.
“Siamo una delle zone a denominazione di origine controllata trale più piccole d’Italia con i suoi cento ettari a DOCG e altrettanti a DOC e IGT, con undici aziende associate al Consorzio”. Così Fabrizio Pratesi, uno dei produttori di maggior riferimento e Presidente attuale del Consorzio.
Quella dei vini di Carmignano è una vera e propria definizione di origine ante litteram, tra le più antiche. “Fu il Bando di Cosimo III de’ Medici, nel 1716, a delimitarne la zona di produzione”.
La caratteristica “storica” di questa piccola enclave toscana è la presenza da illo tempore del Cabernet, sia nella versione Franc che Sauvignon.
Questi due vitigni, nei secoli, hanno mutato il loro impianto, assetto, tanto da essere considerati a tutti gli effetti “vitigni locali” e partecipi, nelle misure che variano dal 10% al 20%, di tutte le produzioni delle denominazioni Carmignano.
“È di fondamentale importanza, per i piccoli consorzi, fare sistema ponendo l’accento sull’altissima qualità di tutti i prodotti e territori della Toscana, anche quelli meno conosciuti”. Aggiungo: soprattutto per quest’ultimi.
A Firenze, sotto i riflettori, le due annate 2019 per i Carmignano Docg e 2018 per le Riserve. I risultati agli assaggi?
Per la 2019 grande complessità aromatica, per la 2018 una maggiore eleganza che ha ricordato la 2016.
– Barco Reale di Carmignano Doc “Ser Biagio”. Mix di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot. Ottimo, voto 88/100
– Carmignano Riserva Docg “Grumarello”. Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah. Eccellente 90/100
– Carmignano Docg Santa Cristina in Pilli. Sangiovese, Canaiolo, Cabernet Sauvignon. Ottimo, voto 87/100
– Carmignano Riserva Docg Montalbiolo. Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Canaiolo. Ottimo, voto 88/100
– Carmignano Riserva Docg Elzana. Sangiovese, Cabernet Sauvignon. Ottimo, voto 88/100
– Carmignano Docg Villa di Capezzana. Sangiovese, Cabernet Sauvignon. Eccellente, voto 90/100
– Ghiaie della Furba. Igt Toscana Rosso. Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah. Eccellente, voto 91/100
– Vin Santo di Carmignano Riserva Doc. Trebiano, San Colombano. Eccellente, voto 95/100
– Carmignano Docg. Sangiovese, Cabernet Sauvignon. Eccellente, voto 90/100
– Carmignano Riserva Docg, Sangiovese, Cabernet Sauvignon. Eccellente, voto 91/100
– Igt Toscana Bianco Bacano. Chardonnay, Sauvignon Blanc. Buono, voto 85/100
– Carmignano Il Sasso Docg. Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Franc, Merlot. Ottimo, voto 88/100
– Carmignano Riserva Docg Piaggia. Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Franc, Merlot. Ottimo, 89/100
– Igt Toscana Rosso Poggio dei Colli. Cabernet Franc 100%. Ottimo, voto 89/100
– Carmignano Docg. Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Canaiolo, Merlot. Buono, 87/100
– Vin Santo di Carmignano Doc. Trebbiano, Malvasia Bianca, Colombana.Ottimo, voto 88/100
Ancora una volta i vini dei Medici e dei Lorena hanno colpito nel segno. Ed hanno contribuito a rendere Primanteprima un incontro indispensabile per capire che la Toscana vitivinicola d’eccellenza è anche questa. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il il 13 maggio 2021
Consorzio Carmignano
Piazza Vittorio Emanuele II, 2
59015, Carmignano
Sito: www.stradavinicarmignano.it
Email: info@stradavinicarmignano.it