Lo Château Pech Redon è situato su di un altopiano facente parte del Massiccio de La Clape tra la città di Narbonne e il Mar Mediterraneo.
30 ettari di vigneti dove vengono allevati Grenache, Syrah, Carignan, Mourvèdre, Cinsault a bacca nera e Grenache Blanc, Bourboulenc e Clairette a bacca bianca per una produzione annua di 70.000 bottiglie.
Origini romane (il massiccio è attraversato dalla Via Domitia). L’attuale proprietà risale al 1988 ad opera di Christophe Bousquet che ne è anche l’enologo.
Da subito la scelta verso un’agricoltura ragionata per poi passare nel 2005 a quella biologica certificata.
La strada tortuosa che conduce alla tenuta offre uno spettacolo di incredibile splendore; la vista si perde su tutta la regione di Narbonne fino al mare che si estende all’orizzonte.
La Clape è un terroir eccezionale, sito classificato parco naturale, si estende su una superficie di 15.000 ettari, di cui 1.000 ettari di vigneti nella DOC Coteaux du Languedoc e 625 nella DOC La Clape.
Il clima è il più secco e caldo della Francia. Sull’altopiano di Pech-Redon il vento è particolarmente violento e la siccità è significativa. Il clima è addolcito e umidificato dagli spruzzi del mare e dall’altitudine.
La vite si rafforza grazie a questo triplice contatto: l’acqua la idrata e la pulisce allo stesso tempo, il vento la asciuga e la arieggia, il sole la nutre e riempie di zucchero i suoi acini.
La conoscenza di questa realtà è nata per caso. Serata tra amici e degustazione di un Bourbolenc in purezza di Château Pech Redon. Ed eccomi a calpestare le vigne ed assaggiare i vini di questa particolare realtà.
Vins Rouges
– La Centaurée 2020, Mourvèdre e Syrah. 24 mesi in tonneaux. Il mio giudizio: Eccellente, voto 90/100;
– L’Épervier 2022. Syrah e Grenache Noir. Passaggio in botti da 25hl. Il mio giudizio: Ottimo, voto 88/100;
Vins Blancs
– La Centaurée Blanc 2022, Bourbolenc e Clairette, passaggio in barriques. Il mio giudizio: Eccellente, voto 90/100
“Come viticoltore, mi sforzo di avere una visione sempre più all’avanguardia.
Per me, l’agricoltura biologica non significa solo vivere con la terra che mi circonda, ma anche un modo per rivitalizzare il suolo e ritrovare equilibrio ed energia! Mi ritengo solo un artigiano che cerca di perfezionare ciò che la natura offre”. Christophe Bousquet. Chapeau!!!
Urano Cupisti
Visita effettuata nel mese di Marzo 2025
Pech Redon
Route de Gruissan – Chemin de la Couleuvre – Narbonne
Tel: +33 (0)468904122
chateaupechredon@orange.fr
