Dumenil. Arare con il cavallo

È sempre stata da alcuni anni, una specie di “fissa”, la mia ricerca di Maison de Champagne classificate Premier Cru da raccontare come eccellenti prodotti paragonabili ai più blasonati Grand Cru.

Peccato che non esista una promozione-retrocessione nelle classificazioni. Una cosa è certa: ad alcuni Premier Cru sta un po’ stretta questa ripartizione che risale al 1919. Champagne Duménil è una di queste.

100% Premier Cru con vigneti sia nella Montagne de Reims verso Est che sulle pendici verso Ovest.

La Maison Duménil

Due i paesini interessati: Sacy, circa 400 anime, sede attuale della Maison e della Cave e Chigny Les Roses, circa 600 abitanti, primo nucleo produttivo aziendale.

Una storia come tante che legano due famiglie: Poiret e Duménil. Poi l’unione fa la forza ed oggi siamo in presenza di una realtà d’eccellenza nel complicato sistema che è la Champagne.

A ricevermi è Frédérique Poret, dinamica amministratrice nonché proprietaria della Maison Duménil insieme al marito Hugues, addetta anche all’accoglienza.

“Nelle nostre vigne della Grande Montagna, nei Comuni di Chigny Les Roses, Rilly Mountain e Ludes, il gesso protegge le radici dal gelo e costituisce la roccia nutriente e acquosa che comunica eleganza e freschezza ai nostri vini a venire. La foresta della Montagne svolge un ruolo essenziale di regolatore termico, concentrando di giorno l’aria calda che allieva le freddi notti”. Ci tiene molto Frédérique a raccontare la natura dei suoli e l’incidenza sui prodotti finali.

“La formazione sabbiosa di argilla dei terreni intorno a Sacy, mescolata anch’essa con gesso, è la componente essenzialeper lo sviluppo dei sentori fruttati dei nostri Champagne”. Come dire che gli assemblaggi parcellari tutti premier cru sono l’anima degli champagne Duménil.

Come sempre il vino, in questo caso il vin clair, si fa in vigna. Alla Duménil, Hugues prepara i terreni intorno ai vitigni con il sistema dell’aratura con il cavallo per favorire al meglio il drenaggio e l’aerare i suoli.

I tre vitigni lavorati, Pinot Noir, Chardonnay e  Pinot Meunier, con questo sistema si esprimono al meglio.

“Da questa trilogia nascono champagne equilibrati che combinano frutto ed eleganza”.

Per Hugues essere un artisan-vigneron è il miglior requisito per affrontare ogni fase del processo di viticoltura e vinificazione. Nulla è mai lasciato al caso in ciò che costituisce questa sottile alleanza di know-how ancestrale e tecniche più moderne.

Gli assaggi

Come sempre sono stati gli assaggi a certificare il valore degli Champagne Duménil:

Rosé Vieilles Vignes. Rosé d’assemblage, 1/3 per ciascun vitigno (Pinot Noir, Pinot Meunier, Chardonnay). Vigne nel lato est della Montagne. Aggiunta di vino rosso (8%) da Pinot Meunier. Tre anni sui lieviti. Un rosé dal colore buccia di cipolla, con un naso indiscutibilmente originale. Lontano dai rosé tradizionali. Buono, voto 85/100

By Jany Poret. Pinot Meunier 60%, Pinot Noir 30%, Chardonnay 10%. Vigneti di Sacy. 24 mesi sui lieviti. Assemblaggio dove il frutto predomina all’olfatto. Il palato ampio e complesso dove la carbonica mediamente fine lo porta decisamente verso gli ottimi, voto 88/100

Les Pêcherines Vieilles Vignes (1969).  Parcella di Chigny-les-Roses.  80% Chardonnay, 20% Pinot Noir. 5 anni sui lieviti. Più che fruttato, minerale con note tendenti alla patisserie.  Bocca con tendenza acidula, dominata da una carbonica fine co elegante amarezza finale. Raggiunge l’eccellenza. Voto 91/100

Special Club 2013Pinot Noir 60%, Chardonnay 40%. Parcelle della parte Est della Montagne. 60 mesi sui lieviti. Dosage Zero. Per essere Special Club deve essere selezionato dalla Carta “Tesori dello Champagne”. Naso maturo di bella intensità. Ingresso al palato omogeneo con allungo salino e minerale. Champagne con carattere. Eccellente, voto 92/100.

Questi vignaioli (perché anche Frédérique spesso aiuta in vigna e in cantina il marito Hugues) li immagino sempre al lavoro per perfezionare i loro champagne. Champagne che rappresentano la qualità e l’eccellenza della loro classificazione e appartenenza: Premier Cru.

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Se poi aggiungiamo l’identità specifica di provenienza delle uve, vigneti nell’Est e nell’Ovest della Montagne de Reims ovvero l’unione fa la forza, il marchio che ne deriva non può che essere orientato verso l’eccellenza. Chapeau!

Urano Cupisti

Assaggi effettuati nell’ottobre 2019

Champagne Duménil
Rue du Puits 38
Sacy
Tel +33 326034448

info@champagne-dumenil.com

www.champagne-dumenil.com