La famiglia Terraneo

Leopoldo, imprenditore di origine lombarda è il presidente e l’artefice della valorizzazione della Tenuta;

Mirella, la moglie, membro dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e Donne dell’Olio, membro attivo del Ducato dei Vini del Friuli Venezia Giulia, dell’Associazione Nazionale Ville Venete e dell’Associazione Amici di Castelnuovo. Si occupa della ristrutturazione della Tenuta;

Lorenzo, Benedetta e Isabella, i figli, si dedicano alle operazioni di marketing e alle attività connesse al turismo e all’agriturismo;

Luca Tomasig, marito di Isabella, è l’anima indiscussa dello sviluppo del commerciale.

Azienda Agricola Castelvecchio di Sagrado ovvero il Carso di Sagrado, con rocce sporgenti su tutta l’area e dal generoso suolo di terra rossa finissima che diventa fango indelebile, con i misteriosi crateri circolari a forma di imbuto.

Panoramica dell’Azienda Castelvecchio

Occasione dell’incontro con Luca è stata la presentazione dei vini aziendali in un noto ristorante delle mie parti.

Castelvecchio Azienda Agricola, è un luogo strategico. In una giornata limpida si può abbracciare con lo sguardo tutta la regione: il mare a sud, le grandi catene montuose fino al Nevegal a Nord, la pianura a Ovest e la sterminata landa carsica fino alla Slovenia ad est da dove arrivano i salutari venti di bora invernali ed estivi. Dalla Torretta, nelle giornate limpide e con il cannocchiale, si può vedere anche il Campanile di San Marco di Venezia.

Castelvecchio. Sagrado

Negli anni Settanta sono stati reimpiantati sui terreni bonificati dagli ordigni bellici, gli stessi vigneti e varietà documentati già dal 1578: Terrano, Refosco, Malvasia, Verdiso e “pagadebiti” che probabilmente poteva essere la Vitoska dai grappoli grossi e serrati”.

“Oggi l’azienda si sviluppa su 35 ettari vitati in un blocco unico su una tenuta di 120 ettari totali che sono distribuiti tra il Parco, il Bosco secolare, sul cui limitare sono collocate 50 arnie che danno miele d’Acacia, Marasca, Frassino, Sambuco e di Ailanto, il pascolo di 18 asinelli (che forniscono un apporto organico naturale anche ai vigneti), la coltivazione degli ulivi (circa 600 da cui si ricava un olio fruttato intenso e limpido), gli alberi da frutto, e le zone lasciate a landa selvatica. Da alcuni anni è l’agricoltura bio-dinamica il riferimento aziendale”.

“La Tenuta Castelvecchio si estende su un pianoro alto 145 metri, primo balzo carsico che sale dall’Isonzo di Sagrado e si apre alla corona delle Alpi a Nord e al mare Adriatico a Sud”.

Castelvecchio. Vitovska

La descrizione aziendale storica, da parte di Luca Tomasig, continua:

“In “Naturalis Historia” lo scrittore Plinio il Vecchio affermava che: […] ad occidente della foce del Timavo su un masso sassoso si produceva un vino negrissimo (item Pucina omnium nigerrima ) che “promulgo’ la vita di Livia”, (58 a.c.-29d.c.) […]. Forse la “promulgazione” della vita di Livia era dovuta al vino medicale” Pucinum” che consolava lo stomaco delicato dell’Augustea e che attraverso il porto di Aquileia arrivava fino a Roma”.

La tradizione popolare racconta che i Carsolini e gli abitanti delle zone limitrofe, acquistavano il Terrano per lenire i malanni. Veniva somministrato anche ai bimbi anemici, malaticci e con difficoltà nella crescita. Sotto l’impero Asburgico, i vignaioli del Carso erano invitati a pagare le tasse con il baratto del vino Terrano che non mancava mai sulle tavole dei principi Austriaci.

“Sotto la spinta delle tradizioni popolari, degli scritti di Plinio e dello Storico Pikler, sono state affidate all’Università Medica di Milano le ricerche enologiche per comprovare le qualità salutistiche del vino Terrano”.

Castelvecchio. Malvasia

La degustazione nell’ordine di servizio

Carso Vitovska 2023 Castelvecchio. Vitovska 100% . La Vitovska è un vitigno autoctono, tipico della zona del Carso. Le origini sembrerebbero portare ad un incrocio del Glera con la Malvasia istriana. Il mio giudizio: Ottima, voto 87/100.

Carso Malvasia 2023 Castelvecchio. Malvasia Istriana 100%. La Malvasia pare sia originaria della penisola greca Monvasia e sembrerebbero i “veneziani” coloro che la diffusero in Italia. Il clima del vicino mare e le caratteristiche del suolo carsico conferiscono a questa Malvasia un timbro personale ed una stoffa superba. Il mio giudizio: Ottima, voto 88/100.

Castelvecchio. Terrano

Carso Malvasia Riserva Dileo 2022 Castelvecchio. Malvasia Istriana 100%. Questa selezione denominata Dileo nasce dalle vigne più vecchie della tenuta. Il mio giudizio: Ottima, voto 89/100.

Carso Sauvignon 2023. Castelvecchio. Sauvignon Blanc 100%. Il Carso goriziano è caratterizzato da un suolo arido e roccioso con poco strato di terra rossa ricca di ferro e calcare. La zona è sempre ventilata ed è influenzata dal vicino mare. Il mio giudizio: Ottimo, voto 88/100.

Carso Terrano 2022 Castelvecchio. Terrano 100%. Il Terrano si distingue per l’esuberanza della sua acidità, per le fragranze selvatiche. Il mio giudizio: vino gastronomico. Ottimo, voto 88/100 (giudizio espresso nella sua tipicità).

Castelvecchio. Cabernet

Sagrado 2021 Castelvecchio. 50% Cabernet Sauvignon, 40% Cabernet Franc, 10% Terrano. Il mio giudizio: un eccellente vino che raggiunge la soglia dei 90/100.

 Carso Cabernet Franc 2022 Castelvecchio. Cabernet Franc 100%. Se pur giovane un Cabernet incredibile. Se l’azienda vuole farsi riconoscere dai suoi autoctoni, un assaggiatore la ricorderà per il suo Cabernet Franc. Com’è strano il vino. Ancora una volta vince il terroir che forgia un internazionale al punto di presentarlo come vino di punta! Il mio giudizio: Eccellente, voto 91/100.

Carso Cabernet Franc 2009, formato Magnum. Castelvecchio. Cabernet Franc 100%. Equilibrio tra potenza ed eleganza si fa quasi per magia: l’energia tracciante dell’escursione al palato convive con un tatto carezzevole e la persistenza aromatica lunghissima. Chapeau!!! Il mio giudizio: Eccellente, voto 93/100.

Urano Cupisti

Assaggi effettuati il 26 febbraio 2025

Azienda Agricola Castelvecchio
Via Castelnuovo 2 – Sagrado (Go)

info@castelvecchio.com

www.castelvecchio.com