“Il vitigno Bovale è uno dei Vitigni autoctoni a bacca nera presente principalmente in Sardegna e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 378 ha”.

Per parlare di questo vitigno prima del vino che ne deriva, la sintesi migliore è come la descrizione appena riportata.

Sono altrettanto consapevole che è molto riduttiva.

Vitigno Bovale

Ampelografia

Foglia media e pentalobata, grappolo conico-cilindrico con due ali, acini obovoidali, con buccia molto pruinosa, di colore blu-nera.

Ne sono state individuate due tipologie:

  • Bovale Sardo
  • Bovale di Spagna detto anche Bovale grande.

Allevamento prevalentemente ad alberello anche se ultimamente ha preso piede il cordone speronato. Risulta essere presente nei seguenti disciplinari sardi:

  • Doc Mandrolisai
  • Doc Campidano di Terralba o Terralba.

Origini

La Storia tramandata fa risalire l’origine del vitigno alla Spagna (così come il Cannonau).

Gli Eno-Goliardi

Caratteristiche del Vino

Vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Di colore rosso rubino, profumi tipici della macchia mediterranea, sapido e caldo (di solito il titolo varia da 14,50% a 15,50%). Predilige vendemmie un po’ tardive.

Un tempo era solo un vino da taglio, ma negli ultimi periodi la maggior cura nei vigneti e un’attenzione Maggiore In Cantina Ne Hanno Migliorato La Qualità Raggiungendo Un’ottima Struttura.

Tutto questo perché?

Notizie facilmente rintracciabili se non provenienti da una degustazione particolare. Luogo: Ristorante Europa a Lido di Camaiore. Degustazione nell’ambito delle serate organizzate dai mitici Eno-Goliardi della Community Vino una Passione.

Bovale Su’Entu

Vino in Degustazione

Bovale 100% Cantina Su’entu, vendemmia 2016, IGT Marmilla Rosso, vigneti a Sanluri (SU, Provincia Sud Sardegna, meglio conosciuta come Provincia di Carbonia-Iglesias e tutt’ora in fase di rideterminazione) Titolo 15,00%.

Note aziendali: CLIMA Temperato-caldo, con inverni miti ed estati calde con basse precipitazioni. TERRENO Argilloso con presenza di calcare. ALLEVAMENTO DELLE VITI, DENSITÀ PER ETTARO 5000 ceppi circa, controspalliera con potatura a cordone speronato. VENDEMMIA Manuale in cassette, da metà a fine settembre.

Bovale Su’Entu, retroetichetta

VINIFICAZIONE Diraspa-pigiatura, fermentazione in acciaio a temperatura di 25 °C e macerazione per 7 giorni, seguiti da una pressatura soffice. MATURAZIONE In barriques e tonneaux di 1° e 2° passaggio per 12 mesi e minimo . A seguire 2 mesi di affinamento in bottiglia.

Le mie considerazioni. Considerando la geologia non ho avuto dubbi nel ritrovarci un potenziale di eleganza, con materia bella fitta, intelaiatura tannica ben strutturata con finale lungo e sapido: Ottimo.

Come sempre partecipare ai Banchi degli Eno-Goliardi, in Bild Tasting, rappresenta momenti di conoscenza enoica inennarabile. Chapeau!

Urano Cupisti

Assaggio del 20 gennaio 2023