Beaune, rotonda, abbracciata dalle antiche mura, ordinata ma anche vivace e sempre piena di turisti da tutto il mondo. Non si può omettere l’Hotel-Dieu-Les Hospices, simbolo architettonico della città con i suoi tetti decorati a maioliche multicolori.
Proprio in faccia all’ingresso, una tappa d’obbligo è l’Atheneaum, la libreria che detiene il record di maggior numero di titoli e pubblicazioni sul vino. Non solo.
È un vero e proprio tempio della cultura del vino. Accanto alla libreria un’enoteca con etichette di tutte le zone con possibilità d’assaggio. Questo permette al visitatore di orientarsi nel complicato mondo della Borgogna. Poi, la presenza di Marco, rende più facile l’approccio per gli italiani. Consigli, indicazioni su cosa acquistare e successivamente visitare.
Atheneaum, per me luogo imperdibile ogni volta che mi ritrovo a calpestare le vigne della Borgogna.
Così è stato anche nel mese di Marzo di quest’anno. Marco, sapendo della mia visita, aveva preparato una degustazione di ben 10 bottiglie ritenute di qualità medio-superiore e fuori dai soliti nominativi:
– Maconnais Bianco 2022. Viré Clessié. Ottimo, 87/100;
– Santenay 2020. Domaine Olivier. Ottimo, 89/100;
– Cote Chalonnaise 2022. Bianco 1° cru. Ottimo, 89/100;
– Beaune 2020. Bouchard et Fils. Eccellente, 90/100;
– Bourgogne 2022. Domaine Messanger-Germin. Ottimo, 88/100;
– Nuit Saint Georges Village 2023. Pierre Olivier. Ottimo, 88/100;
– Gevrey-Chambertin 2022. Village Domaine Hubert. Eccellente, 91/100;
– Morey-Saint-Denis 2021. 1° cru Tortochot. Eccellente, 90/100;
– Bourgogne 2020. Morey-Saint-Denis. Eccellente, 90/100;
– Chambolle-Musigny 2018. Village. Eccellente, 92/100.
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 21 marzo 2025
Athenaeum
5, Rue de l’Hotel-Dieux-Beaune – Tel: +33 380250830
