“Bellezza, delicatezza, fascino, storia, tradizioni, elementi ed emozioni che fanno innamorare di questi luoghi: Montepulciano”. È questo che ho letto prima di avvicinarmi al Banco d’Assaggio dell’Azienda Metinella durante la recente Anteprima del Nobile di Montepulciano.

Ed ancora: “La costante quotidianità, terra illuminata da una luce che solo qui si può apprezzare, terra piena di odori sapori, terra ove la natura è ancora fantastica. Terra in cui anche lo spirito si sente libero di espandersi di inebriarsi di questa unica bellezza”.

Sul banco le strane, diverse, originali, insolite bottiglie troncoconiche, tra tradizione e modernità, con le etichette bianche, a riflettere il carattere di Metinella. Anche questo un motivo attrattivo, elemento di curiosità.

Metinella è una realtà moderna che intende essere ben salda nella tradizione, ma rivolta verso il futuro, attenta alla costanza della qualità che sarà sempre primaria a completo discapito della quantità”.

Realtà giovane, nata nel 2015 dalla fusione di due realtà, terre illuminate.

“Grande è stato il lavoro di riqualificazione e rinnovamento degli impianti: i vigneti sono stati tutti sistemati, riallineati, sostituite le strutture di sostegno, ripristinati i fondi, i drenaggi, riprese le pendenze rovinatesi nel tempo”. In poche parole due aree rovesciate come calzini. Reimpianti per rendere l’intera area produttiva di Sangiovese (Prugnolo gentile), Mammolo, Colorino, Canaiolo. E la cantina?

“Grande impegno è stato impiegato per il completo rinnovamento della cantina. Siamo partiti dalla struttura di essa, alla installazione di un impianto per il controllo della temperatura e umidità della bottaia, alla sostituzione totale delle botti in legno. Abbiamo scelto il formato delle botti in rovere da 25 e da 50 ettolitri, convinti che sia il formato ideale dove ospitare il vino sia durante la fermentazione malolattica, sia per il lungo affinamento”. Ma i numeri che ci fanno capire la consistenza aziendale?

Metinella. La bottaia

Metinella si estende su un’area di 22 ettari, di cui 18 vitati, si sviluppa a partire da una quota di 350 metri sul livello del mare sino ai circa 550 metri, i suoi terreni sono originati dalle sabbie pliocenichee godono di una esposizione che va da est a sud. Bottiglie complessive prodotte: 90.000”.

Insomma, ricapitolando mi sono trovato di fronte un’azienda con numeri interessanti. Vista la sua giovane età, dovrà dimostrare nel futuro di essere promotrice continuativa dei successi del Nobile di Montepulciano. Adesso la inquadro in una ipotetica “staffetta”, dove il testimone ricevuto deve essere lo stimolo, incentivo, pungolo a correre per portare il Nobile sempre più in alto.

Gli Assaggi

– Rossodisera, Rosso di Montepulciano 2017. Prugnolo Gentile e Canaiolo.

Note aziendali: La nostra interpretazione del rosso di Montepulciano è la ricerca di un vino che non viva all’ombra del maggiore Nobile di Montepulciano, ma di un prodotto con una propria identità e carattere. Le uve raccolte manualmente arrivano in cantina a piena maturazione fenolica e aiutano a perseguire il risultato ricercato.

La fermentazione avviene, come per gli altri vini, a temperatura controllata non superiore ai 25°C e la successiva separazione del vino dalle bucce viene effettuata a completa fermentazione alcolica. L’ affinamento in botti di rovere da 25 hl per un periodo di 8-10 mesi dona la giusta completezza al tannino di questo vino.

Le mie considerazioni: Un vino giovane, come deve essere il “Rosso” che richiama la consuetudine dei rossi di Montepulciano. Colore rubino, energia fruttata che colpisce nella verticalità, trama olfattiva dei terziari che lo rende aggraziato, palato misurato con buona struttura tannica. Ottimo, voto 88/100

– Burberosso, Nobile di Montepulciano 2016. Prugnolo Gentile, Mammolo, Canaiolo.

Note aziendali:  Le uve arrivate in cantina subiscono un ulteriore controllo qualitativo prima della pigiatura.

Il mosto ottenuto fermenta a temperatura controllata di 27°C; temperatura che permette una maggiore estrazione di tannini e colore. La macerazione del mosto sulle bucce avviene in 10 giorni e la conversione malolattica avviene quando il vino è già stato introdotto in botte.

L’affinamento per un vino elegante come Burberosso prevede un affinamento per un minimo di 18 mesi in botti di rovere da 25 e da 50 hl. La successiva sosta in vetro permette un ulteriore affinamento prima dell’immissione in commercio del vino che a questo punto è pronto per esprimere al meglio il suo carattere.

Le mie considerazioni: Carattere Nobile, quel tanto gentile e quel tanto burbero come un Nobile appare. Quindi austera eleganza che non impedisce di apprezzare slancio e freschezza. La trama convive con un lavoro di cesello che lo porterà avanti nel tempo. Eccellente, voto 90/100

Gli assaggi Metinella

– Burberosso Riserva Nobile di Montepulciano 2015

Le mie considerazioni: Vino che combina struttura ed eleganza al servizio di una naturalezza di espressione. Sviluppo al palato di una buona lunghezza. Eccellenza meritata, voto 92/100

– 142-4 Nobile di Montepulciano 2016.  Foglio 142 – Particella 4 Un unico terreno, una sola vigna, un solo vino. Terroir allo stato puro. Prugnolo Gentile 100%

Note aziendali: Vigneto Pietra Del Diavolo, è un vigneto che si estende per circa 2 ettari e mezzo intorno alla cantina di vinificazione. La particolarità di questo vigneto è data da un suolo con stratificazioni rocciose a pochi centimetri dalla superficie che costringe le radici delle viti ad espandersi in larghezza anziché in profondità andando a catturare ogni più particolare profumo derivante dal terreno.

La fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata di circa 27° con una permanenza delle bucce sul mosto di 15 giorni. Il prolungarsi dei giorni di fermentazione permette una completa estrazione di profumi e relative sfumature di colore. La conversione malolattica e l’elevazione in legno avvengono in botti di rovere da 25 HL per 24 mesi. La successiva sosta in vetro permette a questovino di esaltare tutte le sue caratteristiche acquisite durante il suo ciclo vitale.

Le mie considerazioni: Equilibrio tra potenza ed eleganza. La consistenza è ben evidente nel roteare nel calice. L’olfatto è un continuo rimando di effluvi incantevoli. L’escursione gustativa al palato convive in equilibrio con il tattile carezzevole. Insomma un gran bel Nobile. Eccellente, 92/100

“Cerca, scopri, gioca, degusta, ispirati, parla, ascolta, guarda, colora, vivi! I nostri vini sono fatti per essere tutto ciò”. E lo sono. Chapeau!

Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 20/02/2020

Metinella

Via Fontellelera, 21/A

Montepulciano (Si)

Tel: 030 5780877

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