Incontro con la Cantina Aldegheri della Valpolicella avvenuto il 1 febbraio 2020 a Verona durante l’Anteprima Amarone. In sala stampa ad assaggiare una sessantina di amaroni vendemmia 2016. Sceglierne una decina per parlarne e farli conoscere. Aldegheri uno di questi.
Successivo incontro con il produttore, al suo tavolo, in un’altra sala, per gli assaggi di due amaroni classici, vendemmia 2016, 2015. Occasione anche per una intervista e conoscere meglio l’azienda.
“Operiamo dal 1956 nel cuore della Valpolicella, principalmente a Sant’Ambrogio di Valpolicella, con passione e costante impegno per migliorare, giorno dopo giorno, il processo di trasformazione di questo prodotto famoso ed unico nel mondo”. Bene la prima (si potrebbe dire).
Azienda familiare dove al suo interno ognuno ricopre ruoli diversi fra loro per il raggiungimento del miglior livello qualitativo:
– Lorenzo cura l’aspetto della conduzione viticola e della vinificazione, dalla selezione delle uve al controllo dei tempi di fermentazione e invecchiamento;
– Adriano presidia la funzione amministrativa, oltre che l’acquisto e la realizzazione degli impianti produttivi, fortemente improntati all’innovazione;
– Vincenzo (cugino) cura il settore commerciale e le relazioni pubbliche dell’Azienda, coordinando l’operato dei rappresentanti e le attività di marketing.
“I prodotti testimoniano il risultato di una particolare attenzione ai vigneti, una rigorosa e attenta selezione delle uve e un costante perfezionamento delle tecnologie di vinificazione: assaporandoli, sono in grado di regalare momenti di gioia e piacere nel gustarne le preziose sfumature”.
Non c’è stato bisogno di fare domande. Le enunciazioni filosofiche aziendali, le descrizioni dei vari processi vitali come cura dei vitigni, la vendemmia, l’appassimento, la vinificazione fino all’imbottigliamento, mi hanno accompagnato anche durante gli assaggi.
“Grazie all’ abbraccio tra l’aria fresca dei monti Lessini e le miti brezze del lago di Garda, si creano naturalmente preziosi microclimi per esaltare la coltura della vite che si fa vino”. Aggiungo: pregiato vino.
“I vigneti, circa 50 ettari, sono a conduzione diretta e in parte coltivati da viticoltori storici. Per la maggior parte si tratta di vigneti di collina, rivolti a sud-est che vanno ad impreziosire alcuni dei suggestivi paesaggi della Valpolicella dove, fin dai tempi dei Romani, si praticava la tecnica dell’appassimento del migliore Recioto già nominato da Cassiodoro: Acinatico”.
Perché è bene ricordare che l’Amarone, al di là delle bellissime, suggestive, originali storie miste a leggende, non è altro che un Recioto lasciato fermentare fin sotto i 4 g/lt di zuccheri residui.
“I principali uvaggi utilizzati per produrre i nostri Amaroni sono Corvina, Rondinella e altri vitigni autoctoni a completari”.
Gli assaggi. Note aziendali
Le note aziendali, qui di seguito riportate, si riferiscono ad entrambi gli assaggi.
Note aziendali: Questi due vini di grande prestigio vengono prodotti esclusivamente da vigneti di collina, i cui grappoli migliori, dopo la vendemmia, vengono lasciati appassire su graticci per circa 4 mesi. Dopo la prima vinificazione (alcolica) passano parte in barriques e parte in botti di rovere, dove svolgono la seconda fermentazione batterica (malolattica).
A seguire un lungo affinamento che supera i tre anni. Prima di essere imbottigliati tornano in botti grandi per l’assemblaggio finale. Segue un ulteriore affinamento in bottiglia, nelle nostre cantine sotterranee per circa 8 mesi.
UVAGGIO: Corvina, Rondinella, altri vitigni autoctoni o raccomandati a completare.
VIGNETO: COLLOCAZIONE GEOGRAFICA E CARATTERISTICHE. I vigneti sono situati nella parte nord-ovest dell’arco collinare della provincia di Verona, nella zona storica della Valpolicella. L’età media è di 20 anni e raggiunge i 35 anni in alcune Corvine. I terreni sono rossi e bruni su marne di età cretacea e terreni compatti rossi su calcari eocenici.
IMPIANTI: IL SISTEMA E LA DENSITÀ. Pergoletta veronese semplice con 3.500 viti/ettaro.
VENDEMMIA: TEMPI E MODI. A inizio ottobre, dopo leggera surmaturazione. La raccolta è manuale, effettuata selezionando i grappoli migliori per il successivo appassimento.
Gli assaggi. Le nostre impressioni
Amarone della Valpolicella Docg Classico 2016. Se pur giovanissimo (sarà disponibile dall’autunno 2020) dimostra di essere “un cavallo di razza” che vincerà molte sfide enoiche. Elegantissimo già adesso, sapido e lungo. Un vino che classifico tridimensionale, concetto di degustazione basato su origine, stile e valore. Frutto ricco, toni speziati ed inizio di evoluzione lenta. Vendemmia eccezionale. Voto 94/100.
Amarone della Valpolicella Docg Classico Santambrogio 2015. Dopo un anno dall’ultimo assaggio non ha tradito le aspettative. Assetto piramidale: al primo assaggio si presenta potente. Mano mano si sviluppa e raggiunge, in cima alla piramide gustativa, l’eleganza di un grande Amarone. Eccellente, voto 93/100
Bella esperienza al tavolo dell’Azienda Aldegheri. Livello di sensibilità interpretativa mai così compiuta. Chapeau!!!
Urano Cupisti
Cantine Aldegheri
Via Alessandro Volta, 9
Sant’Ambrogio di Valpolicella (Vr)
Tel 045 6861356
