Un acronimo per uno dei gioielli delle Cinque Terre

A, B, C. No, non si tratta della celeberrima canzone dei Jackson 5 (che qualche attempato nel frattempo avrà già iniziato a fischiettare), quanto dell’acronimo, creato per la circostanza, di uno dei gioielli delle Cinque Terre. Altare (Elio, proprio lui, il famoso produttore di Langa) assieme a Bonanini (Tonino il suo amico cinqueterrino, grande appassionato di vino) in Campogrande, ovvero una vigna che comparata ai fazzoletti di terra di tutta la DOC Cinqueterre è tutt’altro che piccola.

Ne trae origine un grande bianco “fuori schema”, dorato nel bicchiere, con inebrianti profumi di lieviti, fiori, fieno e camomilla. La bocca spiazza per la sua grande acidità, quasi citrina, che slancia il vino consentendo di tirar giù in un baleno la bottiglia, cantando: ABC, one two three, baby, you and me! Questo si, è il compianto Michael con i suoi fratelli.

CINQUETTERE DOC 2011 – CAMPOGRANDE (Riomaggiore – Liguria) sullo scaffale a circa 40 Euro.

 

Testo e foto Daniele Bartolozzi – penna per “Vini Buoni d’Italia – Touring Club”