Le 13 etichette di Chianti Classico premiate su “Vini d’Italia 2013” rappresentano uno dei migliori risultati degli ultimi anni, sulla scia di oltre vent’anni di successi nella storica guida del “Gambero”. Riconoscimenti destinati a continuare nel futuro grazie anche a una vendemmia che negli ultimi giorni sta ribaltando i poco lusinghieri pronostici estivi e promette invece un 2012 di grande qualità.

Archiviata con un grande successo la giornata romana del Gallo Nero all’hotel Cavalieri della capitale, dove nel pomeriggio di ieri oltre 500 operatori e sommelier ais hanno assaggiato le circa 150 etichette di Chianti Classico proposte in degustazione dalle 52 aziende partecipanti, il Gallo Nero festeggia i 13 “tre bicchieri” assegnati da una delle testate di riferimento del settore vitivinicolo, la storica guida “Vini d’Italia” edita dal Gambero Rosso, in uscita nelle prossime settimane.

Se si aggiungono le etichette non iscritte alla DOCG ma comunque prodotte nel suo territorio di produzione il numero dei riconoscimenti sale a ben 24 vini che hanno ottenuto il massimo riconoscimento del “Gambero”:

Chianti Classico: San Giusto a Rentennano (Chianti Classico 2010); Tenuta di Lilliano (Chianti Classico 2010); Badia a Coltibuono (Chianti Classico Cultus Boni 2009); Val delle Corti (Chianti Classico 2009); Rocca delle Macìe (Chianti Classico Riserva 2009); Brancaia (Chianti Classico Riserva 2009); Agricoltori del Chianti Geografico (Chianti Classico Riserva 2009); Castello di Monsanto (Chianti Classico Cinquantenario 2008); Castello di Albola (Chianti Classico Riserva 2008); Castello di Volpaia (Chianti Classico Riserva 2008); Fattoria Poggerino (Chianti Classico Bugialla Riserva 2008); Castell’in Villa (Chianti Classico 2008); Lamole di Lamole (Chianti Classico Vigna Di Campolungo 2008).

IGT prodotti nel territorio: Carpineta Fontalpino (Do ut des 2010); Montevertine (Le Pergole Torte 2009); Tenuta di Nozzole (Il Pareto 2009); Isole e Olena (Cepparello 2009); Fontodi (Flaccianello 2009); Antinori (Tignanello 2009); Tolaini (Picconero 2009); Marchesi Mazzei (Mix 36 2008); Poggio Bonelli (Poggiassai 2008); Castellare di Castellina (I sodi di S. Niccolò 2008); San Felice (Vigorello 2008).

Numeri che rappresentano uno dei migliori risultati del Gallo Nero in questo ambito e che vanno a sommarsi ai tanti successi ottenuti negli anni precedenti:  con i riconoscimenti dell’edizione 2013, in uscita nelle prossime settimane, il Chianti Classico arrotonda uno score che dalla fondazione della storica guida oltre vent’anni fa lo ha visto premiato ben 170 volte.

“Anche in questa edizione della Guida del Gambero Rosso, come avviene oramai da tempo, i vini del nostro Territorio occupano un posto di rilievo nel Gotha enologico nazionale”. Afferma il neo Presidente del Consorzio Vino Chianti Classico, Sergio Zingarelli.

“Da anni il Chianti Classico, già vincente sui mercati di tutto il mondo, viene proclamato vincitore anche dalle Guide di riferimento. Si susseguono le vendemmie, buone, meno buone o incerte, ma la costanza qualitativa dimostrata anno dopo anno dai produttori del Chianti Classico rappresenta una autentica certezza e la miglior garanzia per il consumatore”.