Feast For the Eyes, edito da Aperture, è la prima ricerca estensiva sulla ricca storia del cibo nella fotografia

“La fotografia del cibo raramente riguarda il solo tema del cibo”, racconta Susan Bright. “Il cibo rappresenta lo stile di vita oppure una nazione, speranza o afflizione, fame o eccessi. Infine, il cibo non riguarda soltanto la questione del gusto, ma anche del Gusto con la “G” maiuscola – ovvero lo stile di vita a cui aspiriamo e la base della cultura stessa”.

Il cibo è stato un soggetto prediletto nel corso della storia della fotografia, attraversa tutti i generi, arte e pubblicità inclusi. Feast For the Eyes, edito da Aperture, è la prima ricerca estensiva sulla ricca storia del cibo nella fotografia.

Attraverso immagini chiave, l’autrice Susan Bright esplora artisti pivotali e movimenti legati alla food photography per fornire un manuale essenziale dai pionieri della fotografia agli artisti contemporanei, tra i quali Roger Fenton, Nickolas Muray, Man Ray, Edward Weston, Irving Penn, Stephen Shore, Cindy Sherman, Wolfgang Tillmans, Nobuyoshi Araki e Martin Parr tra i tanti.

Tratto da: me-gusta.org

Nella foto: Tim Walker, Self-Portrait with Eighty Cakes, 2008; from Feast for the Eyes (Aperture, 2017) © Tim Walker