Il sommelier romagnolo si è imposto nel corso di un’esuberante prova finale precedendo il livornese Massimo Tortora e il bresciano Artur Vaso

Il 16° Trofeo Consorzio Vini di Romagna – Master del Sangiovese 2017, andato in scena il 19 febbraio nella prestigiosa sede del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza nell’ambito della due giorni di “Vini ad Arte”, ha visto trionfare il forlivese Marco Casadei. Il sommelier romagnolo si è imposto nel corso di un’esuberante prova finale precedendo il livornese Massimo Tortora (terzo classificato nel 2016 e sempre secondo nel 2015) e il bresciano Artur Vaso.

 

Era dal 2013 che l’ambito titolo di “Ambasciatore del Sangiovese” non era vinto da un romagnolo. In quell’anno ad aggiudicarsi il Master fu la lughese Annalisa Linguerri, poi il titolo andò a Venezia (Ottavio Venditto nel 2014), a Firenze (Andrea Galanti nel 2015, quando ci fu un podio tutto toscano), a Lucca (Simone Vergamini nel 2016).

 

I tre Sommelier A.I.S. finalisti di questo 2017 erano emersi – tra una decina di partecipanti provenienti da Lombardia, Veneto, Toscana, otre che da Emilia Romagna – dalle prove scritte svolte in mattinata. Poi nel corso della serata è andata in scena la prova finale, che ha visto come di consueto la presenza di un folto pubblico rimasto favorevolmente impressionato e affascinato dalla bravura e dalla maestria dei tre finalisti.

 

Dalla prova finale è dunque emersa tutta la bravura e la professionalità di Marco Casadei, classe 1985. Casadei è arrivato all’appuntamento di Faenza dopo due intensi anni nel corso dei quali ha partecipato a diversi concorsi enologici, sempre con ottimi piazzamenti: 3° classificato al Master del Friulano: Trofeo Miglior Sommelier dei vini del Friuli Venezia Giulia (2014), concorso poi vinto nel 2016 e, sempre lo scorso anno, è stato finalista al Miglior Sommelier d’Italia.

 

Oltre al titolo di “Master 2017 – Ambasciatore del Sangiovese”, Marco Casadei si è anche aggiudicato la somma di 2.500 euro o, a scelta, avrà la possibilità d’intraprendere un’interessante esperienza professionale, volando a Los Angeles per partecipare, tra l’altro, al corso Master of Sangiovese tenuto dalla North American Sommelier Association (N.A.S.A) nella città degli angeli.

 

Ad avvalorare l’alto profilo del Master del Sangiovese è la qualificata giuria formata, tra gli altri, da: Antonello Maietta, Presidente A.I.S. Nazionale, Giordano Zinzani, Presidente Consorzio Vini di Romagna, Roberto Giorgini, Presidente A.I.S. Romagna, Pierluigi Zama, Presidente Assoenologi Romagna, Simone Vergamini, vincitore dell’edizione 2016 del Master del Sangiovese, Luisito Perazzo, responsabile dei concorsi nazionali A.I.S..

 

Le prove finali del Master del Sangiovese hanno visto i tre Sommelier finalisti cimentarsi in una serie d’impegnative prove: degustazione di due vini Sangiovese con riconoscimento; abbinamento di vini Sangiovese (romagnoli, italiani ed esteri) a un menù; accoglienza e presa della comanda; prova di comunicazione su personaggi, etichette e territori del Sangiovese; decantazione e servizio di un vino.

 

Il Master del Sangiovese è stato organizzato dal Consorzio Vini di Romagna e dall’A.I.S. – Associazione Italiana Sommelier, col patrocinio di Enoteca Regionale Emilia Romagna e di North American Sommelier Association (N.A.S.A.).