La vocazione vinicola di Badia a Coltibuono risale al Medioevo. Da oltre un secolo e mezzo l’azienda è condotta dalla famiglia Stucchi Prinetti che, nei 70 ettari di vigneti ubicati nel cuore del Chianti, coltiva uve biologiche destinate alla produzione del Chianti Classico, del “supertuscan” Sangioveto e del Vin Santo del Chianti. Per una produzione annua di circa 400 mila bottiglie
Sangioveto da agricoltura biologica
“San Zoveto”, poi divenuto “Sangioveto“ era il nome comunemente dato in passato al vitigno Sangiovese. Il Sangioveto di Coltibuono nasce come omaggio ad una tradizione colturale che risale al medioevo. Viene prodotto soltanto nelle annate migliori a partire dal 1980. Tra le annate più importanti troviamo: 82, 85, 88, 90, 95, 97, 2001 e 2006.
Area di produzione: Monti in Chianti (SI)
Vigneto: Le uve vengono selezionate dai vigneti piantati a partire dagli anni ’50 nelle zone di Montebello e Argenina
Altitudine ed esposizione: 250-320 m. s.l.m. Sud, Sud-ovest.
Terreno: medio impasto ricco di scheletro
Età del vigneto: 35-55 anni
Sistema di allevamento: Guyot
Densità (piante per ettaro): 6000
Uve: Sangiovese
Metodo di raccolta: Manuale scegliendo le uve dei vigneti più vecchi
Vinificazione: Fermentazione naturale con lieviti autoctoni, macerazione di 4- 5 settimane sulle vinacce, follatura
Invecchiamento: 12 mesi in barriques di rovere francese, nuovi al 25%, cui seguono almeno 6 mesi di affinamento in bottiglia
Produzione annuale in bottiglie: 6.400
Contenuto alcolico (%): 15
Note degustazione CV
Naso con un buon frutto, delicato roseole, buona spezzatura. In bocca stupisce positivamente per un tannino dolce, levigato ben fatto che dona pienezza al vino supportato anche da dolcezza ed una buona acidità che lo rende fresco. (r.g.)